Traguardi di giustizia: alcuni dei nostri successi
2.000.000,00 €
Raggiunto un accordo globale del valore di 2 milioni di euro: è il risultato della controversia, gestita dall’avv. Gabriele Chiarini, relativa alle gravi lesioni cerebrali sofferte da un neonato per errori commessi nell’uso della ventosa ostetrica.
1.150.000,00 €
Maxirisarcimento di circa 1,15 milioni di euro ai familiari della vittima: questo è il risultato vittorioso di un lungo e complesso procedimento relativo a carenze organizzative in P.S. che hanno condotto a morte un giovane padre di famiglia.
930.000,00 €
Ottenuto un risarcimento di 930mila euro dall’avv. Chiarini mediante transazione in corso di causa per i congiunti di un paziente deceduto in seguito alle complicanze di una infezione ospedaliera da Pseudomonas Aeruginosa.
1.200.000,00 €
Un risarcimento milionario è stato conseguito dagli avv.ti Chiarini e Sisti per i figli di un muratore deceduto in cantiere. La sentenza del Tribunale di Pesaro ha riconosciuto oltre 1 milione e 200mila euro ai giovani privati della figura paterna.
1.450.000,00 €
In un contesto complicato per il concorso di colpa di un motociclista tragicamente scomparso in un sinistro, abbiamo assicurato alla famiglia un risarcimento di 900mila euro, oltre a 550mila euro di trattamento retributivo INAIL.
1.070.000,00 €
Risarcimento superiore al milione per i familiari di un paziente deceduto a causa di gravi disfunzioni ospedaliere. La Corte d’Appello di Ancona ha così sottolineato l’importanza di una corretta organizzazione per la sicurezza delle cure.
900.000,00 €
Un risarcimento di 900mila euro è stato ottenuto dall’Avv. Chiarini per i familiari di un paziente deceduto per una serie di complicanze mal gestite e ritardi critici post intervento di riduzione ed osteosintesi di frattura del piatto tibiale.
815.000,00 €
E’ di 815mila euro il risarcimento assicurato alla famiglia di un uomo deceduto per una infezione ospedaliera non diagnosticata. Il risultato testimonia quanto sia centrale rilevare e trattare con tempestività le complicanze infettive.
950.000,00 €
Risarcimento di 950mila euro per i familiari di un giovane deceduto in un grave scontro. La sentenza del Tribunale di Vasto ha accolto la nostra tesi, escludendo il concorso di colpa del centauro nonostante il dubbio sull’uso corretto del casco.
750.000,00 €
Il Tribunale di Roma riconosce una struttura privata laziale responsabile per la morte di un paziente 77enne a seguito di I.C.A. post intervento chirurgico di sostituzione della valvola aortica. Ai familiari va un risarcimento di 750mila euro.
588.000,00 €
Errore farmacologico a Siena porta al risarcimento di 588mila euro per i familiari di una paziente deceduta. Gestito dall’avv. Gabriele Chiarini, il caso ha evidenziato che il decesso è avvenuto per un trattamento antitromboembolico errato.
630.000,00 €
Risarcimento di 630mila euro ottenuto per il tragico caso di una donna 66enne deceduta dopo tre mesi di coma post-anossico irreversibile causato da erronea procedura di estubazione in paziente portatrice di tracheostomia.
517.000,00 €
Per la diagnosi tardiva di sepsi che ha portato alla prematura scomparsa di Edgardo, la sua famiglia, assistita dall’Avv. Gabriele Chiarini, ha ottenuto un risarcimento di 517mila euro, a titolo di consolazione per la dolorosa perdita.
560.000,00 €
A Genova, la Corte d’Appello attribuisce un risarcimento di 560mila euro per malasanità dopo un errore chirurgico, utilizzando innovativamente le tabelle di Roma per la quantificazione del danno da perdita parentale.
520.000,00 €
Ottenuto , con l’assistenza dell’avv. Gabriele Chiarini, un risarcimento di 520mila euro per i familiari di una paziente deceduta a causa della errata gestione post-operatoria di una grave infezione nosocomiale non diagnosticata in tempo.
445.000,00 €
Conseguito un risarcimento di 445mila euro per i familiari di un paziente deceduto a causa di un’infezione da Staphylococcus Epidermidis dopo un intervento di by-pass aortocoronarico e sostituzione valvolare mitralica con bioprotesi.
510.000,00 €
Risarcimento di 510mila euro per giovane vittima di malasanità oculistica, assistita dall’avv. Chiarini. La controversia ha riguardato errori diagnostici e terapeutici che hanno portato la paziente a quasi totale cecità per ritardo nelle cure.
450.000,00 €
Successo giudiziario a Savona per una causa di malasanità, in cui i familiari di un paziente deceduto dopo un intervento chirurgico hanno ricevuto un risarcimento di quasi 450mila euro. La morte era stata determinata da errata sutura di vaso arterioso.
Vuoi scoprire come possiamo ottenere risultati simili per te?
Non esitare a contattarci: compila il nostro form per condividere la tua storia e verificare se possiamo aiutarti a navigare verso la giustizia in ambito sanitario.
400.000,00 €
Accordo stragiudiziale di oltre 400mila euro per i familiari di una donna deceduta dopo intervento cardiochirurgico complicato da infezioni nosocomiali verificatesi a causa del mancato rispetto delle procedure di asepsi in sala operatoria.
420.000,00 €
Un risarcimento di oltre 420mila euro è il risultato ottenuto, con l’assistenza dell’avv. Gabriele Chiarini, dai familiari di un paziente deceduto dopo un ritardo nell’esecuzione di un intervento chirurgico urgente per occlusione intestinale.
382.000,00 €
Grazie all’impegno dell’Avv. Claudia Chiarini, riconosciuto un risarcimento di 382mila euro per la famiglia di un uomo 70enne che ha affrontato un calvario clinico dopo essere stato sottoposto a un intervento di protesi aortica mal eseguito.
300.000,00 €
Assistiti dall’Avv. Gabriele Chiarini, i familiari di un paziente deceduto in un contesto di malasanità hanno ottenuto un risarcimento di 300mila euro tramite una transazione giudiziale, che è spesso il risultato più vantaggioso per tutte le parti.
325.000,00 €
Risoluzione stragiudiziale di un caso di malasanità per perforazione intestinale post-operatoria, con un risarcimento di 325mila euro ai figli della vittima, velocemente erogato anche grazie alla trasparenza della struttura sanitaria.
300.000,00 €
Risarcimento di 300mila euro per i familiari di un paziente deceduto a seguito di un caso complesso di malasanità. L’avv. Chiarini ha raggiunto una transazione con l’azienda sanitaria nonostante le incertezze sulla causa di morte.
Il prezzo è ciò che paghi. Il valore è ciò che ottieni.
Rassegna Stampa