Omessa comunicazione all’altro genitore del concepimento: un danno ingiusto ex 2043 c.c.?
L’omessa comunicazione dell’avvenuto concepimento di un figlio è fonte di responsabilità? Per la Cassazione, con la sentenza n. 8459 del 5 maggio 2020, può integrare gli estremi di una responsabilità aquiliana ex art. 2043 c.c. Analizziamo il tema in questo approfondimento, prendendo spunto dal caso su cui si espressa la Suprema Corte.